Il nuovo onere probatorio del processo tributario impone all’Ufficio di provare i rilievi avanzati nel P.V.C.
27 Giugno 2023
La Corte di giustizia tributaria di I grado di Lecce, con la sentenza del 25 maggio 2023, n. 850, ha fornito un’interessante interpretazione del nuovo art. 7, comma 5-bis, del d.lgs. 546/1992 in tema di riparto dell’onere probatorio: l’Ufficio, successivamente all’emissione dell’atto impositivo, deve provare in giudizio le contestazioni avanzate in sede di processo verbale […]Illegittimo l’accertamento con motivazione contraddittoria
19 Giugno 2023
La Suprema Corte, con la recente ordinanza n. 13620 depositata il 17 maggio 2023 è tornata ad occuparsi della motivazione contraddittoria dell’avviso di accertamento. Al riguardo, ha ribadito il principio secondo cui l’avviso di accertamento non può essere supportato da motivazione contraddittoria, poiché in tal caso esso non consente al contribuente di avere certezza degli […]Portata innovativa del comma 5-bis dell’art. 7 D. Lgs. n. 546/1992 e motivazione dei provvedimenti impositivi
29 Maggio 2023
La Corte di giustizia tributaria di I grado di Siracusa si pronuncia in tema di deducibilità dei costi d’impresa, offrendo l’occasione per una lettura in profondità della novella legislativa rappresentata dall’art. 7, comma 5-bis, del D. Lgs. n. 546/1992, altresì pronunciandosi sul tema della necessaria sussistenza, già nella fase procedimentale finalizzata all’emissione dell’avviso di accertamento, […]Transfer Pricing: un interessante caso di rettifica del metodo utilizzato per l’analisi
23 Dicembre 2022
Con la sentenza del 13 dicembre 2022, n. 36275 la Corte di Cassazione ha definito a favore della contribuente una vicenda di Transfer Pricing (“TP”), nella quale l’Agenzia aveva contestato il metodo di TP utilizzato dalla società accertata, che nella specie aveva applicato quello del “cost plus method” (“CPM” o metodo del costo maggiorato), in […]La motivazione della sentenza tributaria non può riportare pedissequamente il contenuto degli atti dell'Ufficio
24 Novembre 2022
Con la recente Sentenza n. 33083/2022 la Suprema Corte torna ad occuparsi del tema della motivazione apparente della sentenza tributaria. Al riguardo, ha affermato il principio secondo cui la sentenza tributaria non può trincerarsi dietro una apparente motivazione sul merito, omettendo l’esame del fondamento dei motivi di appello e trascrivendo pedissequamente il contenuto dell’atto di […]Motivazione completa della cartella di pagamento se gli interessi sono richiesti per la prima volta al contribuente
25 Luglio 2022
La Cassazione a Sezioni Unite, con la recente sentenza n. 22281 depositata lo scorso 14 luglio 2022, si è occupata del contenuto motivazionale della cartella di pagamento che riporta l'addebito di interessi. Al riguardo, ha distinto il caso in cui la cartella richieda al contribuente interessi mai prima determinati e pretesi dall'ente impositore, dal caso […]La motivazione per relationem dell’atto impositivo non sempre richiede l’allegazione dell’atto presupposto
24 Marzo 2022
Abstract Con ordinanza n. 7278 del 7 marzo 2022, la Suprema Corte ha ribadito il principio secondo cui l’obbligo di motivazione dell’avviso di accertamento è soddisfatto ogni qualvolta l’Amministrazione finanziaria abbia posto il contribuente nella condizione di conoscere la pretesa tributaria nei suoi elementi essenziali e di contestarne efficacemente l’an e il quantum debeatur. Il […]