La firma dell’atto di adesione preclude l’impugnazione
28 Ottobre 2024
Con l’ordinanza n. 26618 depositata il 14 ottobre 2024 la Suprema Corte, aderendo ad uno degli orientamenti sullo specifico argomento, ha confermato il principio secondo cui intervenuto l’atto di accertamento con adesione, l’originario atto impositivo non è più impugnabile, in quanto tale impugnazione implicherebbe la revoca unilaterale da parte del contribuente dell’accertamento con adesione da […]L’accertamento post-cancellazione della società non può essere impugnato dall’ex-liquidatore
10 Ottobre 2024
Con la sentenza n. 25415, depositata il 23 settembre 2024, la Suprema Corte ha stabilito che l’ex-liquidatore di una società estinta è privo di legittimazione processuale. È pertanto inammissibile il ricorso da questi proposto avverso l’avviso di accertamento emesso post-cancellazione. *** Il caso A seguito dell’emissione di un processo verbale di constatazione relativo al biennio […]Annullato l’avviso di accertamento con sentenza penale di assoluzione.
19 Settembre 2024
Con l’ordinanza n. 23570 depositata il 3 settembre 2024, la Suprema Corte ha annullato l’avviso di accertamento emesso nei confronti del contribuente, sulla base di una contestazione di utilizzo di fatture per operazioni inesistenti. Alla base della decisione è stata posta la sentenza definitiva di assoluzione emessa a conclusione del procedimento penale perché il fatto […]Responsabilità del liquidatore: non necessaria la preventiva iscrizione a ruolo del debito della società cancellata
11 Settembre 2024
Con la Sentenza n. 20014/2024, depositata in data 19 luglio 2024, la Suprema Corte ha ribadito il principio secondo cui ai fini dell’emissione dell’atto di accertamento di responsabilità a carico del liquidatore ai sensi dell’art. 36 del d.P.R. 602/1973 non è necessaria la preventiva iscrizione a ruolo del debito della società nel frattempo cancellata dal […]Corte di Cassazione, risponde delle sanzioni tributarie il consulente che partecipa alla frode
2 Settembre 2024
Risponde delle sanzioni tributarie il consulente fiscale che partecipa alla frode in qualità di esecutore materiale, ponendo in essere una condotta consistente nella trasmissione della dichiarazione. È la conclusione cui è pervenuta la Cassazione con la sentenza n. 21222 depositata in data 30 luglio 2024. Secondo la Suprema Corte, infatti, in tema di concorso nelle […]Residenza fiscale a Monte Carlo: rilevano gli affari e gli interessi vitali del contribuente
29 Luglio 2024
La Suprema Corte, con la sentenza n. 19843/2024 depositata il 18 luglio 2024, torna ad occuparsi di residenza fiscale a Monte Carlo di una persona fisica oggetto di contestazione da parte dell’Amministrazione finanziaria. Al riguardo, la Cassazione dopo aver precisato che la nuova disciplina di cui all’art. 2 del TUIR si applica soltanto alle fattispecie […]Il diritto di detrazione IVA sussiste anche in caso di atto notarile nullo
18 Luglio 2024
Con la recente sentenza n. 16279 depositata il 12 giugno 2024, la Suprema Corte ha affermato il principio di diritto secondo cui, ai fini dell’esercizio del diritto alla detrazione dell’IVA da parte della cessionaria in caso di nullità del contratto di cessione del bene e relativa fattura emessa dalla cedente, in applicazione della giurisprudenza della […]Esterovestizione: (anche) ai fini dell’imposta di registro rileva la sede della direzione effettiva
8 Luglio 2024
Con la recente sentenza n. 17289/2024, la Suprema Corte torna ad occuparsi di un caso di esterovestizione ai fini dell’imposta di registro. A tal proposito, ha ribadito il principio secondo cui – ai fini dell’imposta di registro e ai fini delle imposte dirette – la nozione di “sede dell’amministrazione”, contrapposta alla “sede legale”, coincide con […]Liquidazione dei fondi comuni di investimento e responsabilità delle SGR ai fini IVA
26 Giugno 2024
Con la sentenza n. 16285 depositata il 12 giugno 2024 la Cassazione si è pronuncia in tema di responsabilità ai fini IVA di una società di gestione del risparmio sancendo il principio di diritto per cui, in caso di estinzione di un fondo comune di investimento amministrato da una SGR, non è configurabile alcuna responsabilità […]Onere della prova: la nuova disciplina non è retroattiva
21 Giugno 2024
Con l’Ordinanza n. 16493 depositata il 13 giugno 2024 la Cassazione torna ad occuparsi della disciplina dell’onere della prova come modificata con il recente art. 7 comma 5bis del D. Lgs n. 546/1992 con riferimento ad un’ipotesi di fatture per operazioni inesistenti. Al riguardo, nel confermare un precedente orientamento secondo cui la nuova disciplina non […]