L’accertamento integrativo può emettersi soltanto con elementi diversi o sopravvenuti
5 Luglio 2022
Abstract Con l’Ordinanza 22 aprile 2022 n. 12854 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei requisiti necessari affinché l’Ufficio possa emettere un accertamento integrativo, dopo l’emissione di un accertamento parziale. Al riguardo, ha confermato il principio secondo cui l’atto integrativo può emettersi soltanto sulla base di elementi ulteriori o sopravvenuti rispetto a quelli posti […]Il motivo di omesso esame di un fatto decisivo non può essere utilizzato per indurre la Cassazione a svolgere un’ulteriore valutazione di merito. Ciò vale anche per le c.d. “frodi carosello”
16 Giugno 2022
Abstract Con l’ordinanza del 19 aprile 2022, n. 12413 la Suprema Corte tornando a pronunciarsi sul tema della c.d. “frode carosello” e compartecipazione del contribuente, chiarisce quali sono i criteri di ammissibilità del ricorso in cassazione per omesso esame di un fatto decisivo per il giudizio ai sensi dell’art. 360, c. 1, n. 5 del […]La riproduzione fotografica può essere utilizzata ai fini della fondatezza della pretesa impositiva e come mezzo di prova nel processo tributario
23 Maggio 2022
Abstract Con l’Ordinanza 10 gennaio 2020 n. 308 la Suprema Corte ha ribadito il proprio orientamento in tema di efficacia probatoria delle riproduzioni fotografiche e informatiche. A tal proposito, ha affermato che la fotografia – ai sensi dell’art. 2712 c.c. – costituisce prova precostituita della sua conformità alle cose e ai luoghi rappresentati, sicché chi […]L’inutilizzabilità dei dati nel procedimento tributario è correlata alla violazione dei diritti costituzionali e delle garanzie previste dalla disciplina dell’accertamento
5 Aprile 2022
Abstract Con l’Ordinanza 30 marzo 2022, n. 10175, la Suprema Corte torna ad occuparsi della possibilità di utilizzare i dati illegittimamente acquisiti da parte della Guardia di Finanza. Al riguardo, ha ribadito il principio secondo cui il procedimento tributario è autonomo rispetto a quello penale per cui anche i dati illegittimamente acquisiti possono essere utilizzati […]Il giudice tributario non può modificare il fondamento della pretesa impositiva contenuto nell’avviso di accertamento
10 Marzo 2022
Abstract Con ordinanza n. 502 del 10 gennaio 2022, la Suprema Corte ha ribadito il principio secondo cui è precluso al giudice tributario l’esercizio del potere amministrativo sostanziale spettante all’Amministrazione finanziaria. Il giudice tributario deve limitarsi a verificare la legittimità dell’atto impositivo senza poter sostituire, alla pretesa impositiva azionata dall’Ufficio, una nuova pretesa impositiva, pena […]Le dichiarazioni di terzi prodotte dal contribuente hanno la medesima valenza probatoria di quelle inserite nel P.V.C.
31 Gennaio 2022
Abstract Con l’ordinanza resa in data 19 gennaio 2022, n. 1522, la Corte di Cassazione ha riaffermato il principio per cui le dichiarazioni rese da terzi e prodotte dal contribuente in sede contenziosa assumono valenza probatoria pari a quella riconosciuta alle informazioni assunte presso terzi dai verificatori, inserite nel processo verbale di constatazione e recepite […]I poteri istruttori conferiti al giudice tributario e previsti dall’art. 7 del D Lgs 546/1992 possono essere utilizzati soltanto in funzione integrativa degli elementi di giudizio
13 Gennaio 2022
Abstract Con la Sentenza n. 25 ottobre 2021 n. 29856 la Corte di Cassazione chiarisce la portata dell’art. 7 del D Lgs 546/1992 con riferimento ai poteri istruttori riconosciuti al giudice tributario, stabilendo come lo stesso possa esercitarli soltanto in funzione integrativa degli elementi di giudizio. Ciò senza poter sopperire alle carenze istruttorie delle parti, […]Dichiarazione del terzo qualificata da “gravità”, “precisione” e “concordanza”
30 Dicembre 2021
Abstract La Corte di cassazione con l’ordinanza n. 31588 del 4 novembre 2021 ha riaffermato il principio secondo cui la dichiarazione sostitutiva di atto notorio rilasciata dal terzo può essere prodotta dal contribuente in giudizio, onde evitare disparità irragionevoli tra parti processuali. Ciò non contrasta con il divieto di prova testimoniale sancito dall’art. 7 del […]Giudicato penale esterno: efficace in caso di autonoma valutazione da parte del Giudice tributario
25 Novembre 2021
Abstract Il Giudice tributario può fondare la propria decisione sulle risultanze del procedimento penale nel caso in cui abbia compiuto una autonoma e puntuale valutazione degli elementi rinvenienti dal giudizio penale. Inoltre, l’allegazione, quale prova documentale, della pronuncia penale passata in giudicato, non è soggetta a termini di decadenza potendo anzi essere operata anche d’ufficio dal […]Confermata l'applicabilità retroattiva del ravvedimento operoso parziale – Cass., Sez. V, ord. 30.09.2021 n. 26523
15 Novembre 2021
Abstract Con l’art. 13-bis DLgs 472/1997 il legislatore ha chiarito che è ammissibile il ravvedimento operoso parziale. Trattandosi di una disposizione di interpretazione autentica ha efficacia retroattiva. L’applicabilità dell’art.13-bis DLgs 472/1997 quale ius superveniens nel giudizio di cassazione è possibile anche in assenza di apposita richiesta formulata dalla parte interessata, a condizione che il suo […]