Valida la notifica della Cartella in formato pdf - CTR Campania 14.06.2021 n. 4942 Sez. 11
4 Novembre 2021
Abstract È da ritenersi validamente notificata la cartella di pagamento ricevuta via PEC dal contribuente anche se in formato “.pdf” *** Il caso La pronuncia in esame, emessa dalla Sezione 11 della Commissione Tributaria Regionale della Campania, assume rilevanza in quanto affronta il tema (molto discusso in passato nelle corti di merito) riguardante la validità […]Il principio di indisponibilità della pretesa tributaria e i suoi limiti nelle situazioni di crisi e nel processo tributario
8 Ottobre 2021
A. Il principio di indisponibilità del credito tributario è un principio immanente nel nostro sistema di regole tributarie e trova fondamento nel Regio Decreto 23 maggio 1924 n. 827, contenente il Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità dello Stato. L’art. 49 del citato Regolamento prevede che: “Nei contratti non si può convenire esenzione […]Inerenza e sponsorizzazioni sportive: Cass. Sez. V, Ord. 27 luglio 2021, n. 21452
5 Ottobre 2021
Abstract Per le spese di sponsorizzazione di cui all’art. 90 della legge n. 289/2002, il requisito dell’inerenza prescinde dalla riconducibilità dell’onere alla percezione di ricavi da parte dell’impresa che sostiene il costo. Ricorrendo le condizioni di cui all’art. 90 cit. diventa irrilevante ogni valutazione circa l’inerenza e congruità dei costi in quanto preclusa dalla presumptio legis prevista […]Il “doppio binario” della responsabilità del socio di una società di capitali estinta
7 Settembre 2021
Abstract La responsabilità del socio, prevista ai sensi dell’art. 36, co. 3, del d.P.R. n. 602 del 1973, si configura come responsabilità per obbligazione “propria” ex lege avente natura civilistica e non tributaria. Essa è, dunque, diversa e ulteriore rispetto alla responsabilità ex art. 2495 c.c., che presuppone l’avvenuta estinzione della società e determina un […]Sezioni Unite, il credito IVA è contestabile in ogni tempo: irrilevante la decadenza dell’Ufficio dal potere accertativo
9 Agosto 2021
Abstract Le Sezioni Unite, con sentenza pubblicata in data 29 luglio 2021, n. 21765, hanno stabilito che l’Amministrazione finanziaria può contestare il credito esposto dal contribuente in dichiarazione anche ove sia intervenuta la decadenza dall’esercizio del potere di accertamento, ovvero di rettifica dell’imponibile e dell’imposta dovuta. Il principio si applica anche all’IVA. *** Il caso […]Corte di Cassazione, le operazioni soggettivamente inesistenti intercorse con un solo fornitore non legittimano l’accertamento induttivo
2 Agosto 2021
Abstract L’ordinanza n. 20149/2021 della Suprema Corte esclude il ricorso all’accertamento induttivo in assenza dei presupposti di cui all’art. 39 del d.P.R. n. 600/1973: gli acquisti effettuati presso un unico fornitore risultato soggetto inesistente, peraltro per importi ridotti, non costituiscono elemento sufficiente a determinare la complessiva inattendibilità della contabilità. *** Il caso Con l’ordinanza n. […]Frodi IVA, insufficiente la prova che il fornitore sia una cartiera: l’Ufficio deve dimostrare la consapevolezza del contribuente
30 Luglio 2021
Abstract La Corte di Cassazione ribadisce l’illegittimità dell’operato dell’Ufficio che, pur avendo assolto all’onere probatorio circa la natura di cartiera di terzi fornitori, ometta di fornire l’ulteriore prova circa la consapevolezza del meccanismo fraudolento da parte del contribuente, erroneamente gravando quest’ultimo della prova contraria sul punto. *** L’ordinanza n. 20818 della Corte di Cassazione depositata il […]Validità della notifica dell’avviso di accertamento all’indirizzo indicato in dichiarazione – Commento a Cass. civ., Sez. V, ord. 14 luglio 2021, n. 20017
28 Luglio 2021
Abstract In tema di accertamento delle imposte sui redditi, è validamente notificato l’avviso di accertamento all’indirizzo indicato dal contribuente nella dichiarazione dei redditi, anche se questo non corrisponde a quello della sua residenza anagrafica. *** La Corte di Cassazione, con l’ordinanza del 14 luglio 2021, n. 20017, ha ribadito[1] il principio per cui l’indirizzo riportato […]La dimora abituale viene meno in caso di assenza ripetuta dalla propria abitazione?
6 Luglio 2021
Abstract L’ordinanza della sezione civile della Corte di Cassazione n. 3841 del 15 febbraio 2021 in commento, sul solco del consolidato insegnamento dei giudici del Palazzaccio e con una precisazione affatto scontata, ha affermato che ai fini dell’iscrizione anagrafica delle persone fisiche nelle liste dei residenti in un determinato Comune, nonché della sua conservazione, l’abituale […]Il giudicato relativo all’ente della riscossione si estende all’Agenzia delle Entrate – Commento a Cass.civ., sez. V, ord. 26 maggio 2021, n. 14566
25 Giugno 2021
Abstract Con l’ordinanza n. 14566/2021 i giudici di legittimità hanno stabilito che il giudicato relativo all’ente della riscossione si estende all’Agenzia delle Entrate, giusta la sostituzione processuale del primo all’ente creditore in forza di quanto previsto dall’art. 39 del D.lgs. n. 112/1999. *** Il caso in esame Il caso posto al vaglio della Suprema Corte […]