I proventi illeciti conseguiti attraverso un illegittimo prelievo dal conto corrente cointestato devono assoggettarsi a tassazione anche in caso di restituzione
20 Dicembre 2021
Abstract Con l’Ordinanza n. 25684 depositata il 22 settembre 2021 la Sez. VI della Suprema Corte si è pronunciata sulla fondatezza di un avviso di accertamento emesso a fronte di un illegittimo prelievo da parte di un coniuge operato su un conto cointestato con l’altro coniuge, prelievo qualificato quale fonte di proventi illeciti. Al riguardo, […]Sono utilizzabili gli atti acquisiti dalla Guardia di finanza a seguito di un accesso in un esercizio pubblico o in un locale adibito ad azienda industriale o commerciale non indicato nell’autorizzazione del Comandante
29 Novembre 2021
Abstract La Corte di cassazione, con l’ordinanza 5 agosto 2021, n. 22116, ha ribadito il principio secondo cui gli atti acquisiti dalla Guardia di finanza sono utilizzabili ai fini dell’accertamento anche se l’accesso è stato effettuato in un esercizio pubblico o in un locale adibito ad azienda industriale o commerciale, in mancanza della preventiva autorizzazione […]Illegittimo l’avviso di accertamento nei confronti dei contribuenti che hanno rinunciato all’eredità
18 Novembre 2021
Abstract Con l’Ordinanza depositata il 22 luglio 2021 n. 21006 la Suprema Corte ha ribadito il principio secondo cui il chiamato all’eredità, che abbia ad essa validamente rinunciato, non risponde dei debiti tributari del de cuius, neppure per il periodo intercorrente tra l’apertura della successione e la rinuncia, neanche se risulti tra i successibili ex […]Confermata l'applicabilità retroattiva del ravvedimento operoso parziale – Cass., Sez. V, ord. 30.09.2021 n. 26523
15 Novembre 2021
Abstract Con l’art. 13-bis DLgs 472/1997 il legislatore ha chiarito che è ammissibile il ravvedimento operoso parziale. Trattandosi di una disposizione di interpretazione autentica ha efficacia retroattiva. L’applicabilità dell’art.13-bis DLgs 472/1997 quale ius superveniens nel giudizio di cassazione è possibile anche in assenza di apposita richiesta formulata dalla parte interessata, a condizione che il suo […]Valida la notifica della Cartella in formato pdf - CTR Campania 14.06.2021 n. 4942 Sez. 11
4 Novembre 2021
Abstract È da ritenersi validamente notificata la cartella di pagamento ricevuta via PEC dal contribuente anche se in formato “.pdf” *** Il caso La pronuncia in esame, emessa dalla Sezione 11 della Commissione Tributaria Regionale della Campania, assume rilevanza in quanto affronta il tema (molto discusso in passato nelle corti di merito) riguardante la validità […]Il principio di indisponibilità della pretesa tributaria e i suoi limiti nelle situazioni di crisi e nel processo tributario
8 Ottobre 2021
A. Il principio di indisponibilità del credito tributario è un principio immanente nel nostro sistema di regole tributarie e trova fondamento nel Regio Decreto 23 maggio 1924 n. 827, contenente il Regolamento per l’amministrazione del patrimonio e per la contabilità dello Stato. L’art. 49 del citato Regolamento prevede che: “Nei contratti non si può convenire esenzione […]Inerenza e sponsorizzazioni sportive: Cass. Sez. V, Ord. 27 luglio 2021, n. 21452
5 Ottobre 2021
Abstract Per le spese di sponsorizzazione di cui all’art. 90 della legge n. 289/2002, il requisito dell’inerenza prescinde dalla riconducibilità dell’onere alla percezione di ricavi da parte dell’impresa che sostiene il costo. Ricorrendo le condizioni di cui all’art. 90 cit. diventa irrilevante ogni valutazione circa l’inerenza e congruità dei costi in quanto preclusa dalla presumptio legis prevista […]Il “doppio binario” della responsabilità del socio di una società di capitali estinta
7 Settembre 2021
Abstract La responsabilità del socio, prevista ai sensi dell’art. 36, co. 3, del d.P.R. n. 602 del 1973, si configura come responsabilità per obbligazione “propria” ex lege avente natura civilistica e non tributaria. Essa è, dunque, diversa e ulteriore rispetto alla responsabilità ex art. 2495 c.c., che presuppone l’avvenuta estinzione della società e determina un […]Sezioni Unite, il credito IVA è contestabile in ogni tempo: irrilevante la decadenza dell’Ufficio dal potere accertativo
9 Agosto 2021
Abstract Le Sezioni Unite, con sentenza pubblicata in data 29 luglio 2021, n. 21765, hanno stabilito che l’Amministrazione finanziaria può contestare il credito esposto dal contribuente in dichiarazione anche ove sia intervenuta la decadenza dall’esercizio del potere di accertamento, ovvero di rettifica dell’imponibile e dell’imposta dovuta. Il principio si applica anche all’IVA. *** Il caso […]Corte di Cassazione, le operazioni soggettivamente inesistenti intercorse con un solo fornitore non legittimano l’accertamento induttivo
2 Agosto 2021
Abstract L’ordinanza n. 20149/2021 della Suprema Corte esclude il ricorso all’accertamento induttivo in assenza dei presupposti di cui all’art. 39 del d.P.R. n. 600/1973: gli acquisti effettuati presso un unico fornitore risultato soggetto inesistente, peraltro per importi ridotti, non costituiscono elemento sufficiente a determinare la complessiva inattendibilità della contabilità. *** Il caso Con l’ordinanza n. […]