Elementi probatori desunti da atti richiamati dal p.v.c. ma non allegati, la motivazione è carente
21 Marzo 2022
Commissione Tributaria Provinciale Reggio Emilia, Sez. I, sent. 8 novembre 2021, n. 242. Abstract Profili motivazionali e obbligo di allegazione, è nullo l’avviso di accertamento basato su elementi probatori ottenuti nell’ambito di diversi e connessi procedimenti incardinati nei confronti di soggetti terzi, ove tali elementi non vengano portati a conoscenza del contribuente nella loro integralità. […]La collocazione fittizia della residenza fiscale all’estero (c.d. “esterovestizione”) richiede la prova della finalità di risparmio fiscale
17 Marzo 2022
Abstract Con la Sentenza 15 marzo 2022 n. 8297 la Corte di cassazione torna ad occuparsi della c.d. “esterovestizione”, ovvero della collocazione fittizia della residenza fiscale all’estero. Al riguardo, la Suprema Corte richiamando un proprio consolidato orientamento ha precisato che tale ipotesi richiede, tra l’altro, la necessaria prova del vantaggio fiscale conseguito dal contribuente quale […]Il diritto al silenzio (non sempre) può essere riconosciuto nel rapporto tra contribuente e Amministrazione finanziaria
14 Marzo 2022
Abstract La Corte di cassazione, con la Sentenza n. 6786 depositata il 10 febbraio 2022, ha riconosciuto come il diritto al silenzio, quale espressione del diritto di difesa e garanzia del giusto processo, trovi applicazione non soltanto nei procedimenti penali ma anche in quelli amministrativi interni degli Stati membri dell’UE, qualora in questi ultimi siano […]Illegittimo l’accertamento motivato per relationem notificato all’ex socio della società a ristretta base partecipativa
7 Marzo 2022
Abstract Con l’ordinanza n. 4239, emessa il 10 febbraio 2022, la Corte di Cassazione ha sancito l’illegittimità di un accertamento notificato al socio receduto dalla s.r.l. a ristretta compagine sociale, motivato perrelationem con altro atto impositivo notificato soltanto alla società. Non essendo più in corso il vincolo sociale, il contribuente non avrebbe avuto accesso alle […]Non necessaria la preventiva notifica dell’atto presupposto nei confronti del legale rappresentante di ente non profit ai fini della sua responsabilità solidale
28 Febbraio 2022
Abstract Secondo la Suprema Corte, affinché possa configurarsi la responsabilità solidale del legale rappresentante di un ente non profit risulta irrilevante che lo stesso, in quanto coobbligato, sia rimasto estraneo agli atti di accertamento ed impositivi finalizzati alla formazione del ruolo. Ciò in quanto il suo diritto di difesa è inequivocabilmente garantito dalla possibilità di […]Il mero collegamento esterno tra l’azienda e l’abitazione non rileva ai fini della “promiscuità” dei locali destinatari dell’accesso
17 Febbraio 2022
Abstract Con ordinanza n. 1698, del 20 gennaio 2022, la Corte di Cassazione ha stabilito che, in tema di accesso ispettivo fiscale, la promiscuità dei locali può derivare unicamente dall’agevole comunicazione interna tra i luoghi adibiti ad abitazione e quelli commerciali. Il mero collegamento esterno tra gli immobili non collegati internamente non determina la necessità […]La motivazione dell’avviso di liquidazione è requisito intrinseco dell’atto stesso e non è dunque ammessa la c.d. “motivazione postuma”
14 Febbraio 2022
Abstract Con la sentenza n. 2039, depositata il 25 gennaio 2022, la Suprema Corte ha ribadito la necessità, ai fini della validità dell’avviso di liquidazione, del rispetto dell’obbligo di motivazione, in quanto funzionale a permettere al contribuente di esercitare correttamente il proprio diritto di difesa. L’atto impositivo non ha infatti natura di “provocatio ad opponendum” […]Accesso breve con acquisizione di documentazione, nullo l’accertamento emesso in violazione del principio del contraddittorio
10 Febbraio 2022
Abstract È nullo l’avviso di accertamento emesso a seguito di verifica avviata con un accesso breve, finalizzato all’acquisizione di documentazione. L’espressa previsione normativa dell’obbligatorietà del contraddittorio nei casi di accesso presso il contribuente vanifica ogni distinzione in ordine alla natura armonizzata o meno dei tributi: esclusa la prova di resistenza. Questo il principio espresso con […]La contabilità “parallela” può essere acquisita nell’autovettura aziendale in uso promiscuo al dipendente anche in assenza dell’autorizzazione del Procuratore della Repubblica
20 Gennaio 2022
Abstract Secondo la Corte di Cassazione sono utilizzabili i dati relativi alla contabilità c.d. “parallela” di una società e contenuta in una pen drive rinvenuta presso un’automobile aziendale concessa in uso promiscuo al dipendente, in assenza di autorizzazione da parte del Procuratore della Repubblica. Lo stabilisce con la Sentenza del 24 novembre del 2021 n. […]Verifica presso i locali del contribuente e decorso del termine dilatorio: si guarda all’ultimo accesso, non al precedente PVC
27 Dicembre 2021
Abstract Il termine dilatorio di 60 giorni previsto dall’art. 12, c. 7, della L. 212/2000 decorre dall’ultimo accesso compiuto dai verificatori presso i locali ove il contribuente svolge la propria attività, concluso con la consegna di un documento innominato, e non dalla consegna del PVC, sebbene intervenuta in un momento precedente. Questo è il principio […]